Il Coordinamento del settore olivicolo dell’Alleanza Cooperative esprime grande preoccupazione per i valori riscontrati su rilevanti quantitativi di oli extravergini nazionali, di nuova produzione, ottenuti da varietà molto diffuse in Italia, che differiscono dai limiti indicati dalla normativa comunitaria, ma che non mettono assolutamente in discussione la loro genuinità.
Per Elia Fiorillo, coordinatore del settore, “va precisato che si tratta di produzioni genuine il cui superamento di alcuni parametri analitici, previsti dal regolamento comunitario, non mette assolutamente in discussione né il livello qualitativo, né tanto meno la conformità ai più importanti parametri previsti dalla normativa in parola”.
Secondo Fiorillo, c’è la “necessità che il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, confortato da pareri di illustri studiosi del settore circa la genuinità delle produzioni in parola, si attivi nel più breve tempo possibile affinché la Commissione Europea ed il Comitato olivicolo internazionale prevedano per quest’anno una deroga al Reg. CEE 2568/91”.