“Si parla di agricoltura 2.0, di obiettivo 50mld per il nostro export entro il 2020, di centralità dell’agroalimentare sull’economia del Paese e poi di colpo rischiamo di tornare indietro di vent’anni. Il blitz in corso, paventato con un ‘emendamento vintage’ per resuscitare Federconsorzi, non può essere una cosa seria, e ci chiediamo chi del nostro settore abbia il coraggio di chiedere 400mln di euro per un emendamento che nessuno vuole o ritiene essere utile”. Lo ha detto oggi il presidente di Alleanza delle Cooperative – settore Agroalimentare, Giorgio Mercuri, nel commentare le notizie di stampa in merito al pressing effettuato sui componenti della Commissione Bilancio della Camera per la ricostruzione della vecchia Federconsorzi. “Pensiamo alle cose serie, a ciò che serve al Paese e alla nostra agricoltura – ha proseguito Mercuri –, come ad esempio lo sblocco di fondi per il terremoto in favore dei caseifici colpiti dal sisma del 2012, oppure la modifica dal testo al vaglio dell’Irap sulle cooperative agricole di servizio”.