Dopo la lettera di messa in mora “supplementare” dell’Ue all’Italia, il coordinamento tra Cia, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle cooperative agroalimentari torna sul tema: “I ritardi accumulati pesano non solo sul settore olivicolo, ma anche su quello florovivaistico. Adesso chiediamo con fermezza alle Istituzioni assunzioni di responsabilità e tempestività decisionale”.