Facendo seguito alla emanazione del regolamento UE n. 1071/2014 del 10 ottobre 2014 (vedi nostra circolare del 13 ottobre 2014) il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, con apposito Decreto del 16 gennaio 2015 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 50 del 2 marzo 2015, ha provveduto a comunicare le modalità attuative per la fruizione delle misure di sostegno in favore dei produttori avicoli italiani danneggiati dall’emergenza aviaria che ha interessato alcuni territori del nostro Paese nel periodo compreso tra il 14 agosto ed il 5 settembre 2013.
Come già previsto dal citato regolamento n. 1071/2014, il sostegno è finalizzato alla copertura delle spese derivanti dall’applicazione dei provvedimenti di restrizione, veterinari e commerciali, adottati a livello nazionale e comunitario fino al 30 giugno 2014, e prevede un cofinanziamento al 50% tra UE e Stato membro delle spese sostenute.
Le misure di sostegno sono applicabili alle seguenti categorie merceologiche: Pollo, Faraona, Anatra, Gallina ovaiola, Pollastra, Pulcino e Tacchino ed alle uova del genere Gallus.
Possono presentare domanda per usufruire delle agevolazioni:
- Imprese produttrici di uova da cova.
- Imprese produttrici di pulcini (incubatoi).
- Imprese di allevamento di ovaiole, pollame, anatre, di pollame da carne.
- Centri di imballaggio di uova.
Gli importi del cofinanziamento sono riportati nell’apposito Allegato al Decreto.
Le domande per la richiesta dei benefici dovranno essere presentate, dai soggetti interessati, con apposita domanda all’Organismo pagatore riconosciuto, competente territorialmente, e dovranno contenere la dimostrazione dei danni subiti, in conseguenza dell’attuazione delle misure di restrizione, nel periodo compreso tra il 14 agosto 2013 ed il 30 giugno 2014.
L’Organismo pagatore competente dovrà effettuare il pagamento dell’aiuto spettante a ciascun richiedente entro e non oltre il 30 settembre 2015.
Per ogni dettaglio si rimanda alla lettura del Decreto 16 gennaio 2015 e del Regolamento n.1071/2014.