Si informa che la Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica in vista della prossima revisione del regime delle accise, comprese quelle sull’alcole e sulle bevande alcoliche, vini inclusi.
Nello specifico, la consultazione si compone di due questionari, l’uno riferito alla revisione della direttiva 2008/118/CE, relativa al regime generale delle accise, l’altro alla revisione della direttiva 92/83/CEE, relativa all’armonizzazione delle strutture delle accise sull’alcole e sulle bevande alcoliche, vini inclusi.
Entrambi i questionari devono essere compilati on line, accedendo, rispettivamente ai seguenti link:
Rispetto alla direttiva 2008/118/CE, obiettivo della consultazione è raccogliere le opinioni degli operatori sul regime attuale delle accise e su possibili semplificazioni da introdurre nel quadro della prossima revisione della normativa. Si ricorda che la direttiva 2008/118/CE contiene disposizioni rilevanti per la circolazione dei prodotti sottoposti ad accisa, tra cui i vini, nonché per il tema della vendita a distanza.
Per quanto riguarda, invece, la direttiva 92/83/CEE, i lavori di revisione sono stati aperti da un rapporto della Commissione al Consiglio in cui sono state formulate dieci raccomandazioni, tra cui una volta all’estensione anche ai vini della possibilità per gli Stati membri di stabilire aliquote ridotte e differenziate per il pagamento dell’accisa da parte dei piccoli produttori – così come avviene già ora per il settore della birra e dell’alcol etilico - l’altra rivolta a chiarire il trattamento dei cosiddetti precursors of wine - i mosti e i succhi d’uva - non sopposti sinora ad accisa e quindi non compresi nel sistema di circolazione disciplinato dalla direttiva 2008/118/CE. Si ricorda che, ai sensi dell’art. 40, comma 3, della direttiva 2008/118/CE, per “piccoli produttori di vino” si devono intendere i soggetti che producono in media meno di 1 000 hl di vino all’anno. Il Consiglio, se da un lato pare avere ignorato il tema dei mosti e dei succhi d’uva, ha invitato la Commissione ad avviare una valutazione d’impatto di una eventuale estensione anche al vino delle aliquote ridotte a favore dei piccoli produttori. In questo quadro, la Commissione ha lanciato la consultazione pubblica sulla direttiva 92/83/CEE, per raccogliere le opinioni degli operatori sul regime attuale e su possibili semplificazioni da introdurre. Si segnalano, nello specifico, le domande 26 e 33, in cui la Commissione interroga gli operatori sulla possibilità di estendere anche al vino le aliquote ridotte a favore dei piccoli produttori, mentre alla domanda 34 si chiede quale potrebbe essere per il settore vitivinicolo l’impatto di una tale estensione.
Si invitano, pertanto, le associate interessate a partecipare alla consultazione pubblica.
Per facilitare una prima lettura delle domande poste, si allegano i due questionari in formato word, precisando che possono essere compilati solo ed esclusivamente on line accedendo ai link sopra indicati.