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NOMINA DE CASTRO A RELATORE PERMANENTE PER IL TTIP. LE CONGRATULAZIONI DI GIORGIO MERCURI (ALLEANZA COOPERATIVE)

NOMINA DE CASTRO A RELATORE PERMANENTE PER IL TTIP. LE CONGRATULAZIONI DI GIORGIO MERCURI (ALLEANZA COOPERATIVE) Il Ttip (Trattato Transatlantico sul commercio e gli investimenti), sul quale De Castro sarà relatore permanente, andrà a regolamentare gli scambi commerciali con gli Stati Uniti, uno dei mercati più rilevanti per l’agroalimentare europeo 

Categorie: Comunicati Stampa, Politiche Comunitarie e Internazionali, Aspetti Internazionali, ACI, FEDAGRI Tags: GIORGIO MERCURI, PAOLO DE CASTRO, COMMISSIONE AGRICOLTURA, TRATTATO TRANSATLANTICO SUL COMMERCIO E GLI INVEST

“La scelta di De Castro a relatore permanente al Parlamento Europeo per l’agroalimentare è un ulteriore riconoscimento al valore e all’esperienza politica internazionale dell’europarlamentare italiano a cui formuliamo le nostre più vive congratulazioni”. Così il Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari Giorgio Mercuri commenta la nomina di Paolo De Castro quale referente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo per i negoziati di libero scambio tra Unione europea e Stati Uniti. 

“Il Ttip (Transatlantic Trade and Investment Partnership, Trattato Transatlantico sul commercio e gli investimenti) sul quale De Castro sarà relatore permanente, riveste una notevole rilevanza perché andrà a regolamentare gli scambi commerciali con gli Stati Uniti, uno dei mercati più rilevanti per l’agroalimentare europeo a cui le imprese italiane guardano da sempre con grande interesse per rafforzare le loro quote di esportazioni”.

 “Auspichiamo che nell’ambito del negoziato, De Castro sappia operare con la trasparenza di sempre, facendo valere le prerogative e gli standard produttivi di assoluta eccellenza che sono proprie delle imprese agricole e agroalimentari europee e che lavori per riuscire ad ottenere una forte riduzione delle barriere tariffarie e non tariffarie che ancora oggi ostacolano l’ingresso delle nostre eccellenze nel continente americano. L’accordo rappresenta un’occasione unica che l’Italia e l’Europa devono saper cogliere anche per poter agganciare la ripresa economica già in atto negli Stati Uniti d’America”.