Facendo seguito alla circolare Confcooperative Fedagripesca n. 805/SDC/ms del 1° ottobre 2024, si informa che al termine della scorsa settimana la Commissione europea ha formalmente proposto al Consiglio europeo e al Parlamento europeo il rinvio dell’applicazione del Regolamento (UE) 2023/1115 noto con l'acronimo EUDR (European Deforestation-free products Regulation) al 30 dicembre 2025 per le grandi aziende e al 30 giugno 2026 per le micro e piccole imprese. Poiché tutti gli strumenti di attuazione sono tecnicamente pronti, i 12 mesi aggiuntivi possono essere considerati come un periodo di introduzione graduale per garantire un’attuazione corretta ed efficace delle nuove regole contro la deforestazione.
Il Regolamento in oggetto, la cui entrata in vigore sarebbe prevista con la fine di quest’anno, cioè a partire dal 30 dicembre 2024, prevede una serie di adempimenti particolarmente stringenti riguardo all’immissione sul mercato dell’Unione Europea di materie prime agricole che non possono provenire da terreni deforestati dopo il 2020, tra le quali è ricompresa anche la soia, una materia prima di valenza strategica per la zootecnia italiana.
La nostra organizzazione, insieme a tutte le altre associazioni della filiera, ha più volte richiesto a livello nazionale e comunitario il rinvio dell’applicazione delle nuove disposizioni, soprattutto in considerazione delle difficoltà operative della piattaforma implementata per la certificazione e dell’incertezza che queste difficoltà stavano generando tra gli operatori, causando un cortocircuito nell’approvvigionamento di soia dai Paesi Terzi.
Questo rinvio di 12 mesi è indubbiamente un risultato importante, che consente agli operatori di gestire l’adeguamento alle nuove disposizioni con maggiore serenità, ma non risolve il problema derivante dall’aggravio burocratico che questo nuovo Regolamento comporterà alla zootecnia italiana ed europea.
Pertanto, proseguirà il nostro impegno per prevedere uno snellimento delle procedure, una razionalizzazione delle informazioni da trasferire in questo contesto, evitando duplicazioni, e semplificando le procedure. Questo è un impegno condiviso a livello nazionale con le altre rappresentanze della filiera zootecnica e in Europa per tramite del Copa-Cogeca.
Nel frattempo, riteniamo che questo periodo transitorio sia utile per raccogliere quante più criticità riscontrate dagli operatori che supportino le nostre richieste di modifica sostanziale della norma. Chiediamo pertanto ai colleghi di tenerci informati circa le eventuali segnalazioni pervenute dalle cooperative associate.
A questo proposito, rimandiamo alla pagina web dedicata all’EUDR della Commissione europea, dove sono state implementate le FAQ e pubblicate nuove linee guida per l’applicazione del nuovo Regolamento: https://green-business.ec.europa.eu/deforestation-regulation-implementation_en