Si informa che, al fine di sostenere il settore lattiero caseario che ha subito un impatto negativo dall’attuale emergenza sanitaria, sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale dell’Unione i Regolamenti che attivano in via del tutto straordinaria l’ammasso privato dei formaggi, del burro e del latte scremato in polvere.
Per quanto riguarda l’ammasso privato dei formaggi si evidenzia quanto segue:
- all’Italia sono state assegnate 12.654 tonnellate;
- l’importo dell’aiuto è fissato in:
o 15,57 EUR per tonnellata immagazzinata, per le spese fisse di magazzinaggio,
o 0,40 EUR per tonnellata e per giorno di ammasso contrattuale.
- L’ammasso contrattuale termina il giorno che precede lo svincolo dall’ammasso;
- L’aiuto può essere concesso solo se il periodo di ammasso contrattuale è compreso tra 60 e 180 giorni;
- il quantitativo minimo per domanda è di 0,5 tonnellate.
Per quanto riguarda il burro invece si sottolinea che:
- l’importo dell’aiuto è fissato come segue:
o 9,83 EUR per tonnellata immagazzinata, per le spese fisse di magazzinaggio,
o 0,43 EUR per tonnellata e per giorno di ammasso contrattuale.
- L’ammasso contrattuale termina il giorno che precede lo svincolo dall’ammasso.
- L’aiuto può essere concesso solo se il periodo di ammasso contrattuale è compreso tra 90 e 180 giorni;
- il quantitativo minimo per domanda è di 10 tonnellate.
Infine, per il latte scremato in polvere:
- l’importo dell’aiuto è fissato come segue:
o 5,11 EUR per tonnellata immagazzinata, per le spese fisse di magazzinaggio;
o 0,13 EUR per tonnellata e per giorno di ammasso contrattuale.;
- l’ammasso contrattuale termina il giorno che precede lo svincolo dall’ammasso;
- l’aiuto può essere concesso solo se il periodo di ammasso contrattuale è compreso tra 90 e 180 giorni;
- il quantitativo minimo per domanda è di 10 tonnellate.
Le domande devono riguardare prodotti che sono già stati conferiti all’ammasso e possono essere presentate a decorrere dal 7 maggio p. v. e non oltre il 30 giugno 2020.