Sono molti gli attori che a vario titolo hanno contribuito al prestigioso riconoscimento comunitario. Il presidente Odorizzi li ha ringraziati con una citazione riconoscente. Essi sono:
Assessorato all’agricoltura della Pat (assessore, dirigenti e funzionari) per l’incoraggiamento iniziale e la preziosa e fattiva collaborazione
Federazione Trentina della Cooperazione che è stata catalizzatore dell’iniziativa ed in seguito ha garantito il supporto tecnico e logistico
Fondazione E. Mach (direzione, dott.ssa Venturelli e in particolare ricercatori Fadanelli, Costa e Mattivi) per la predisposizione della documentazione allegata alla domanda di riconoscimento
Confcooperative/Fedagri (dott. De Leo e dott. Pofferi) supporto nell’interlocuzione con il MIPAAF e UE
Ministero delle Politiche Agricole Agroalimentari e Forestali (dott. Di Barolomeo e Morelli)
Camera di Commercio ed altri Enti che hanno garantito collaborazione
Membri fondatori dell’Ats (Melinda, La Trentina, Mezzacorona, SFT e Sant’Orsola) che hanno subito creduto nell’iniziativa