Si informa che il Ministero della Salute, in considerazione del protrarsi dell’emergenza legata alla pandemia da Covid-19, ed a seguito di richieste ricevute dalle Associazioni di categoria, ha provveduto a diffondere la nota n. 13861 del 2 aprile 2021, riportante "misure straordinarie per la rideterminazione della shelf-life dei prodotti alimentari”.
In particolare i chiarimenti riportati riguardano la possibilità di rideterminare la durabilità dei prodotti alimentari, compresi i prodotti congelati e surgelati, le modalità di etichettatura dei suddetti prodotti e la possibilità di congelare la carne fresca invenduta destinata alla ristorazione.
Tale rideterminazione esclude gli alimenti per i quali esistono normative specifiche che stabiliscono la loro durabilità (uova fresche, latte pastorizzato, ecc.). Nei casi in cui non esistono normative di questo genere, l’OSA (Operatore Settore Alimentare) può determinare autonomamente la shelf-life, basandosi su dati adeguati in suo possesso, e stabilire quindi un prolungamento della durabilità di un alimento, purché venga fatto prima della sua data di scadenza.
La circolare riporta, altresì, un particolare richiamo alla shelf-life della carne fresca e, in particolare, al suo congelamento. Nel merito vengono riportati i possibili luoghi ove effettuare tale trattamento ed i requisiti di conservazione del prodotto fresco.
Per ogni dettaglio si rimanda ai contenuti della nota del Ministero della salute del 2 aprile 2021 n. 13861.