Si rende noto, per vostra opportuna informazione e diffusione, che il Ministero della Salute ci ha informato che sono pervenute notifiche di restrizioni all’importazione da parte di alcuni Paesi del sud est asiatico a causa della comparsa in Italia di focolai dei Peste suina africana nei cinghiali.
Di seguito i paesi coinvolti con le relative restrizioni:
Repubblica di Cina (Taiwan): ha cancellato il riconoscimento all’Italia come Paese indenne alla peste suina africana, rimangono valide le spedizioni di animali e di prodotti di origine animale antecedenti il 10 gennaio 2022, data dell’entrata in vigore di tale comunicato.
Thailandia: ha sospeso temporaneamente l'importazione di suini domestici e selvatici vivi, delle loro carcasse per un periodo di 90 giorni a decorrere dal 1° febbraio al 1° maggio 2022.
Corea del sud: ha bloccato tutti i prodotti trasformati a base di carne suina (caso specifico di prosciutti) che provengono dalla Regione Piemonte, in quanto, per la normativa vigente nel paese, non devono essere registrati casi di PSA negli ultimi tre anni dalla data della spedizione dei prodotti stessi.
Alleghiamo alla presente Circolare la nota in commento e rimaniamo a disposizione per eventuali chiarimenti