Con decreto 11 agosto 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 226 del 29 settembre 2015, il Ministero della Salute ha definito, per il 2015, le misure delle indennità di abbattimento dei bovini e bufalini infetti da tubercolosi, brucellosi e leucosi bovina enzootica e degli ovini e caprini infetti da brucellosi.
Le indennità massime, come dettagliate dal provvedimento, risultano essere nella maggior parte dei casi invariate rispetto a quelle stabilite per il 2014 e decorrono dal 1° gennaio 2015 per gli animali abbattuti nel corso dell’anno 2015.
Le modifiche apportate riguardano in particolare:
- la misura massima dell’indennità di abbattimento dei bufalini infetti da tubercolosi, brucellosi e leucosi, stabilita in euro 414,65 (euro 452,18 nel 2014)
- la misura massima dell’indennità di abbattimento dei bufalini quando le carni ed i visceri debbono essere interamente distrutti, stabilita in euro 759,89 (euro 828,67 nel 2014)
- l’introduzione di una indennità di abbattimento, pari al 35% della relativa indennità riconosciuta nel 2014, nel caso di ovini e caprini con età maggiore o uguale a 6 anni