Si fa riferimento alla recente approvazione del decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 116 che, modificando l’articolo 219, comma 5[1], del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, cd. Codice dell’Ambiente, ha introdotto l’obbligo di riportare su tutti gli imballaggi immessi sul mercato le informazioni relative alla natura del materiale e, quando destinati al consumatore finale, anche le informazioni relative al corretto smaltimento.
Al riguardo, si comunica che il predetto obbligo di etichettatura, inizialmente decorrente dal 26 settembre 2020 su tutti gli imballaggi immessi nel mercato, è stato rinviato dal DL Milleproroghe[2], in fase di conversione in legge, al 31 dicembre 2021.
In riferimento agli aspetti tecnici, si rimanda alla Circolare del Dipartimento Politico Sindacale – Servizio Ambiente ed Energia n. 37/2020, prot. 3846 /2020/MAP nonché alla nuova Linea Guida sull’etichettatura ambientale degli imballaggi, documento frutto della consultazione pubblica chiusa il 30 novembre ed alle relative FAQ[3].
Sarà nostra cura comunicare eventuali novità che dovessero risultare dai lavori di conversione in legge del DL Milleproroghe che, come detto, stabilisce il rinvio dell’efficacia dei nuovi obblighi.
Per qualsiasi chiarimento sul tema è possibile rivolgersi a Stefano Sequino (sequino.s@confccoperative.it) nonché a Maria Adele Prosperoni (ambiente@confcooperative.it), Capo Servizio Ambiente ed Energia.
[1] (…omissis)
5. Tutti gli imballaggi devono essere opportunamente etichettati secondo le modalità stabilite dalle norme tecniche UNI applicabili e in conformità alle determinazioni adottate dalla Commissione dell'Unione europea, per facilitare la raccolta, il riutilizzo, il recupero ed il riciclaggio degli imballaggi, nonché per dare una corretta informazione ai consumatori sulle destinazioni finali degli imballaggi. I produttori hanno, altresì, l'obbligo di indicare, ai fini della identificazione e classificazione dell'imballaggio, la natura dei materiali di imballaggio utilizzati, sulla base della decisione 97/129/CE della Commissione.
[2] Il DL 31 dicembre 2020, n. 183 recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, di esecuzione della decisione (UE, EURATOM) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, cd. DL Milleproroghe, stabilisce (articolo 15, comma 5) che “fino al 31 dicembre 2021 è sospesa l'applicazione dell'articolo 219, comma 5, primo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni”.
[3] La documentazione è disponibile al link https://www.conai.org/notizie/etichettatura-ambientale-la-normativa-secondo-noi/