Si informa che sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea è stato pubblicato il Reg. di Esecuzione (UE) 2024/2016 che riconosce le deroghe temporanee al Reg. (UE) n. 1308/2013 (in allegato) in materia di autorizzazioni all’impianto di viti per particolari situazioni di crisi derivanti da gravi siccità o piogge eccessive durante l’inverno e la primavera del 2024, riconosciute dagli Stati membri.
In forza di tali deroghe, e specificatamente per le aree viticole per le quali gli Stati membri avranno riconosciuto lo stato di crisi,
- le autorizzazioni per l’impianto e il reimpianto concesse e che scadono nel 2024 scadranno 12 mesi dopo la loro data di scadenza iniziali;
- i viticoltori titolari che decideranno di non avvalersi di tali autorizzazioni non saranno soggetti a sanzioni amministrative, a condizione che comunichino alle autorità competenti entro il 31 dicembre 2024 la volontà a non avvalersi della loro autorizzazione e che non desiderano beneficiare della proroga della validità.
Sempre in deroga all’art. 11, par. 2, del Reg. delegato (UE) 2017/891, nel 2024 la limitazione in base alla quale un’organizzazione di produttori può vendere i prodotti di produttori che non sono soci di un’organizzazione di produttori né di un’associazione di organizzazioni di produttori solo quando il valore economico di tale attività è inferiore al valore della sua produzione commercializzata non si applica alle organizzazioni di produttori colpite dagli eventi meteorologici avversi della primavera 2024.
Entro il 31 marzo 2025, infine, gli Stati membri dovranno comunicare alla Commissione se hanno applicato o meno le deroghe e, se del caso,
- per quali Regioni sono state applicate;
- la superficie coperta dalle autorizzazioni per l’impianto e per il reimpianto la cui validità è stata prorogata di 12 mesi;
- la superficie coperta dalle autorizzazioni per l’impianto e per il reimpianto scadute nel 2024 per la quale il viticoltore titolare ha rinunciato alla proroga della validità.
Stante l’importanza del tema in oggetto si confida in una rapida condivisione della presente Circolare alle cantine cooperative associate.
Per eventuali chiarimenti e necessità, il dott. Antonello Ciambriello (ciambriello.a@confcooperative.it), Responsabile del Settore Vitivinicolo, resta a disposizione.