Si informa che Il Ministero dell’agricoltura sovranità alimentare e delle foreste, ha adottato il decreto di cui all’oggetto (All.1).
La Federazione aveva già provveduto a darne comunicazione in data 04 settembre 2023 con un allegato specifico per la pesca.
Per quanto riguarda le imprese agricole cooperative, il provvedimento si rivolge a:
a) cooperative agricole PMI di conduzione che effettuano produzione primaria;
b) cooperative agricole PMI che svolgono attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti dei soci (articolo 1, comma 2, del D.Lgs. n. 228/2001);
c) cooperative agricole PMI che svolgono servizi agro meccanici ai soci (articolo 1, comma 2, del D.Lgs. n. 228/2001) limite del de minimis (200.000 euro nel triennio).
Le intensità di aiuto sono differenti a seconda della tipologia di impresa: per le cooperative di cui alle lettere a) e b) l’aiuto è del 65% dei costi ammissibili elevabile fino ad 80% se cooperativa di giovani; nei limiti del de minimis (200.000 euro nel triennio) per le cooperative di cui alla lettera c).
L’entità del contributo a fondo perduto è pari ad una percentuale dell’auto massimo e varia a seconda della tipologia di impresa e dell’importo per il quale si chiede il contributo.
Per le cooperative di cui alle precedenti lettere a) e b) le percentuali sono le seguenti:
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Importo ammissibile per cui si
chiede il contributo (€)
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Percentuale massima di contributo
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fino a 100.000
da 100.001 a 200.000
da 200.001 a 300.000
da 300.001 a 500.000
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75%
65%
55%
45%
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Per le ipotesi di una cooperativa agricola PMI che svolgono servizi ai soci, le percentuali sono le seguenti:
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Importo ammissibile per cui si
chiede il contributo (€)
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Percentuale massima di contributo
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fino a 100.000
da 100.001 a 200.000
da 200.001 a 300.000
da 300.001 a 500.000
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100%
90%
80%
70%
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Il provvedimento finanzia investimenti in innovazione tecnologica di importo non inferiore a 70.000 euro e non superiore a 500.000 euro.
I beni acquistabili e le loro caratteristiche sono descritte all’articolo 5 del Decreto ed in sintesi sono ammissibili acquisti di: macchine, strumenti e attrezzature per l’agricoltura; macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnia; macchine per la zootecnia; trattrici agricole.
ISMEA è l’Istituto incaricato di emettere il relativo avviso e che curerà la procedura di richiesta del contributo nonché l’erogazione dello stesso.