Facendo seguito alle precedenti circolari sul tema in oggetto, si informa che l’Agenzia per il Commercio estero (ICE) rende noto che a partire dal 26 agosto 2016 è entrato in vigore il Decreto del Governo russo n. 832 del 22 agosto 2016, di cui si allega la traduzione non ufficiale in italiano. Il Decreto prevede che gli enti pubblici russi non possano più approvvigionarsi di una serie di prodotti alimentari di origine straniera qualora, nell'ambito di apposita gara organizzata come previsto dalla normativa vigente, pervengano due o più offerte di merce analoga originaria della Russia o di altro Paese dell'Unione doganale eurasiatica.
I prodotti agroalimentari interessati dal Decreto 832 sono elencati nell'allegato I al provvedimento, tra cui figurano, inter alia, prodotti ittici e carnei, latte e derivati, riso, sale (l'elenco completo dei prodotti si trova in calce alla traduzione non ufficiale del Decreto 832, qui allegato).
Il Decreto 832, i cui contenuti sono comunque compatibili con gli obblighi internazionali sottoscritti dalla Russia e, in particolare, con i trattati OMC da questa recepiti, ha l’obiettivo dichiarato di agevolare l'industria alimentare domestica rispetto alla concorrenza estera.
Per ogni ulteriore informazione in merito, l’Ufficio ICE di Mosca si rende disponibile per eventuali chiarimenti (mosca@ice.it).