In riferimento all’innovazione tecnologica e digitale, il settore agricolo ed agroalimentare può contare in questo momento su un sistema di agevolazioni e contributi molto variegato e consistente, di matrice sia europea che nazionale.
Gli strumenti di intervento principali sono rappresentati dalla nuova Pac (si pensi, in particolare, alle risorse provenienti dalla Next Generation EU del c.d. Secondo Pilastro), e dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Pertanto, le imprese agroalimentari, le loro organizzazioni e l'intera filiera potranno accedere a numerosi finanziamenti, sia a breve termine per sostenere il ciclo produttivo della singola attività, sia a medio e lungo termine per acquistare bestiame, macchine, impianti e strutture innovative e per aumentare il loro grado di digitalizzazione.
Tali finanziamenti hanno come obiettivo anche quello di migliorare le prestazioni ambientali e climatiche degli imprenditori agricoli attraverso un modello maggiormente orientato ai risultati, un uso migliore dei dati e delle analisi e ad una maggiore attenzione agli investimenti nelle tecnologie e nelle pratiche verdi e digitali.
Quanto detto richiede necessariamente un cambiamento strutturale del sistema produttivo agroalimentare e un processo di innovazione delle imprese, che consenta loro di aumentare il valore aggiunto dei propri prodotti, sia elevandone gli standard qualitativi, sia inserendosi in catene del valore più ampie, ad esempio quelle che riutilizzano i sottoprodotti del processo produttivo come fattori di produzione.
Inoltre, la sfida dell’innovazione, così strategica per il futuro dell’agricoltura, può essere vinta solo attraverso uno sviluppo delle iniziative imprenditoriali in grado di ampliare l’offerta dei servizi e dei prodotti tecnologici e digitali, in particolare in capo alle cooperative, da poter mettere a supporto dei propri soci del settore primario.
In tale contesto, FedAgriPesca, in seno all’Alleanza delle cooperative agroalimentari, ha istituito un gruppo di lavoro sul tema dell’innovazione nel suo complesso. Il gruppo di lavoro, composto da vari esponenti dei coordinamenti di settore, ha avuto il compito di redigere un documento di posizione politico sindacale con il fine di orientare il decisore politico nelle scelte di allocazione delle risorse nazionali/comunitarie su azioni specifiche utili alla filiera cooperativa.
Per raggiungere l’intento di indirizzare efficacemente le risorse suddette, vi invitiamo a integrare, laddove necessario, il documento allegato sulla base delle esigenze delle nostre cooperative associate in tema di digitalizzazione, nuove tecnologie, agricoltura 4.0 ecc., per poi presentare tale documento ai tavoli regionali/territoriali dove verranno trattati tali temi.