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politiche COMUNITARIE e INTERNAZIONALI

PSR – Trasferimento risorse FEASR 2014 nelle due successive annualità 2015-2016 e approvazione PSR di Emilia Romagna, Bolzano, Toscana, Veneto

Categorie: Circolari, Politiche Comunitarie e Internazionali, PAC, II° Pilastro Tags: EMILIA ROMAGNA, PSR, SVILUPPO RURALE, FEASR, REG.UE 1305/2013, VENETO, BOLZANO, TOSCANA

Si informa che, in seguito al ritardo nell’approvazione dei programmi di sviluppo rurale, è stata adottata la revisione del Quadro finanziario pluriennale (QFP) dell’Unione Europea, che ha di fatto permesso di trasferire alcune delle risorse 2014 appartenenti al Fondo per lo sviluppo rurale (FEASR) alle due successive annualità, ovvero il 2015 e il 2016.

A seguito di tale riallocazione, il 27 aprile 2015 la Commissione ha a sua volta presentato al Consiglio e al Parlamento europeo il regolamento delegato che modifica l'allegato I del regolamento (UE) n 1305/2013, allegato alla presente.

Lo scorso 21 maggio 2015, in seguito alla sua approvazione, è pertanto entrato in vigore l’atto delegato che permette dunque di trasferire alcuni dei fondi FEASR 2014 nelle annualità 2015 e 2016 e ciò permetterà anche alla Commissione europea di adottare ulteriori nuovi programmi di sviluppo rurale, alcuni dei quali erano in attesa della revisione del QFP per la loro approvazione formale.

La Commissione ha dunque adottato in data 26 maggio 2015, 24 nuovi programmi di sviluppo rurale tra cui, per l’Italia, il Piano della Rete Rurale nazionale, i PSR di Emilia Romagna, Veneto, Toscana e Bolzano. Sul sito della Commissione europea-DG AGRI (http://ec.europa.eu/agriculture/rural-development-2014-2020/country-files/it_en.htm) sono consultabili anche le schede riepilogative relative a ciascun PSR.

A stretto giro dovrebbero essere approvati anche quelli di Lombardia, Trento, Umbria e Friuli Venezia Giulia.

Unitamente ai PSR italiani sono stati contestualmente approvati i PSR dei seguenti paesi/regioni: Francia (Nazionale), Spagna (Nazionale, Aragona, La Rioja, Pais Vasco), Svezia, Germania (Baden-Württemberg, Berlino-Brandenburgo, Bassa Sassonia-Bremen, Renania-Palatinato, Saarland, Schleswig-Holstein, Thuringia), Repubblica Ceca, Romania, Regno Unito (Scozia e Galles), Croazia e Bulgaria.

Ad oggi, quindi, sono stati approvati a livello europeo 51 PSR su un totale di 118.

La Commissione prevede comunque di approvare i restanti 67 programmi per la fine dell'estate 2015.

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