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politiche COMUNITARIE e INTERNAZIONALI

Tavolo agroalimentare – U.S.A: Food Safety Modernization Act

Categorie: Circolari, Politiche Comunitarie e Internazionali, Aspetti Internazionali Tags: export, USA, TAVOLO AGROALIMENTARE, FOOD SAFETY MODERNIZATION ACT

Facendo seguito alle precedente circolare (prot. n. 2589/MB/aa) sul tema in oggetto, si informa che il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso noto che è stata lanciata negli Stati Uniti una nuova consultazione pubblica, nell’ambito del Food Safety Modernization Act (FSMA), deputato a modificare l’attuale organizzazione della Food and Drug Administration (FDA).
 

La consultazione riguarda un provvedimento regolamentare dal titolo “User Fee Program To Provide for Accreditation of Third-Party Auditors/Certification Bodies To Conduct Food Safety Audits and To Issue Certifications”.

In particolare, tale provvedimento prevedrebbe l’imposizione di alcuni costi (fees) attraverso gli organismi di accreditamento e di certificazione incaricati di valutare la conformità ai requisiti statunitensi dei prodotti degli operatori stranieri e degli importatori. Tali fees potrebbero quindi generare nuove tasse per le aziende che esportano in territorio statunitense.

Qui di seguito si fornisce anche il link al quale accedere per poter visionare il testo del provvedimento, che è purtroppo disponibile solo in lingua inglese e che per comodità alleghiamo comunque alla presente mail: https://www.federalregister.gov/articles/2015/07/24/2015-18141/user-fee-program-to-provide-for-accreditation-of-third-party-auditorscertification-bodies-to-conduct
La scadenza della consultazione è fissata alla data del 7 ottobre p.v., pertanto Vi preghiamo di farci pervenire eventuali osservazioni/valutazioni, possibilmente in lingua inglese, entro e non oltre il 15 settembre p.v., in modo da consentirci di inoltrare in tempo utile i relativi commenti al Ministero, che a sua volta provvederà ad inoltrare quanto pervenuto all’Ambasciata italiana a Washington.

In generale, sarà nostra premura comunque sollecitare il Ministero affinché siano evitati costi aggiuntivi per le aziende, con l’effetto di limitare l’attività di export in territorio statunitense.


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