Facendo seguito alle precedenti comunicazioni in merito, ricordiamo che dal mese di settembre 2023 sono entrate in applicazione nuove disposizioni sui regolamenti riguardanti la sicurezza alimentare del Governo indiano. In particolare, è obbligatoria la registrazione degli stabilimenti di produzione e trasformazione dei prodotti alimentari nelle seguenti categorie:
- Latte e prodotti a base di latte;
- Carne e prodotti a base di carne, incluso il pollame, pesci e loro prodotti;
- Uova in polvere;
- Alimenti per l’infanzia, integratori, alimenti per diete speciali, indicati genericamente come “nutraceutici”.
Questo requisito di registrazione riguarda esclusivamente i prodotti di origine animale destinati al consumo umano (non feed). Le Autorità indiane hanno fornito codici identificativi reperibili sul sito FSSAI (https://www.fssai.gov.in/advisories.php). È necessario inviare un elenco redatto secondo il format già trasmesso a codeste Autorità sanitarie tramite nota ufficiale del Ministero.
È importante segnalare che la nostra Ambasciata a New Delhi ha riportato che alcune aziende esportatrici di prodotti ittici hanno subito il blocco di partite di pesce presso la dogana indiana per mancata registrazione nell’elenco richiesto. Pertanto, si ribadisce che l’iscrizione è obbligatoria dal 1° settembre e si invita le Aziende interessate a rispettare le disposizioni stabilite dal governo indiano e a procedere con la registrazione.
La procedura di registrazione è curata dal Ministero della Salute, al quale dovrà essere inviata la richiesta di inserimento nelle liste di esportazione verso l’India, allegando il certificato di idoneità della struttura rilasciato dalle autorità locali. Sarà il Ministero della Salute a inviare la richiesta di aggiornamento della lista all’Autorità Indiana FSSAI. I tempi di risposta da parte di FSSAI sono molto brevi.