Si comunica, per opportuna informazione, che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 128 del 5 giugno 2017 il Decreto del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali concernente l’istituzione e le sedi delle Commissioni Uniche Nazionali (C.U.N.) per le filiere maggiormente rappresentative del sistema agro-alimentare, in attuazione dell’art. 6-bis, comma 1, del decreto legge 5 maggio 2015, n. 51 convertito, con modificazioni, dalla legge 2 luglio 2015, n. 91.
Il Ministero delle politiche agricole sta lavorando da diverso tempo al decreto in questione, la cui bozza era stata comunicata con la nostra circolare Prot. n. 600 del 05/02/16 alla quale si rimanda per completezza di informazione.
Il decreto appena pubblicato, che entra in vigore il 20/06/17, prevede la possibilità di istituire le C.U.N al fine di formulare, in modo regolamentato e trasparente, la tendenza di mercato e i prezzi indicativi dei prodotti agricoli, agroalimentari e ittici delle filiere maggiormente rappresentative a livello nazionale. Tale formulazione spetta ai Commissari, ossia i delegati in numero non superiore a 20, nominati dalle organizzazioni professionali e dalle associazioni di categoria dei produttori agricoli, della cooperazione agricola e agroalimentare, dell’industria di trasformazione, del commercio e della distribuzione, che acquistano o vendono i prodotti oggetto della C.U.N in nome e per conto proprio.
Le C.U.N saranno istituite su richiesta delle organizzazioni rappresentative della filiera interessata attraverso un decreto direttoriale del Mipaaf che, di concerto con il Mise, ne stabilirà la composizione, la sede (presso una o più Borse merci), il regolamento di funzionamento, il settore di riferimento e/o le categorie di prodotto e/o i prodotti oggetto dell’intervento.
Al regolamento di funzionamento è demandata, tra le altre cose, la definizione del numero dei Commissari e l’eventuale presenza del Comitato dei garanti, che sarà composto da massimo 6 rappresentanti con una funzione di supplenza dei Commissari, qualora questi non riescano a raggiungere un accordo. I Commissari devono possedere una idonea e qualificata professionalità e non devono presentare conflitto di interessi con le attività che sono chiamati a svolgere.
La segreteria della C.U.N. spetta alla Borsa Merci Telematica Italiana che ha anche il compito di inoltrare ai Commissari i report informativi contenenti i dati di mercato, in base ai quali gli stessi dovranno formulare la tendenza di mercato e i prezzi indicativi.
Una volta istituita una Commissione Unica Nazionale, le borse merci, le sale contrattazione e/o le commissioni prezzi sospendono le autonome rilevazione dei prezzi per le categorie merceologiche oggetto dell’attività della C.U.N.
Si prega di leggere il decreto in allegato e si resta a disposizione per ogni necessario approfondimento.