Si fa seguito alla nostra circolare del 15 dicembre 2014, di cui all’oggetto, per comunicare che è stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 56 del 9 marzo 2015, il Decreto Ministeriale 16 gennaio 2015 riportante “nuove indicazioni e modalità applicative del Regolamento CE n. 1760/2000 per quanto riguarda l’etichettatura delle carni bovine e dei prodotti a base di carni bovine a seguito delle modifiche introdotte dal Regolamento UE n. 653/2014”.
Come si ricorderà, il Reg. UE n. 653/2014 del 27 giugno 2014 ha previsto l’abrogazione, a partire dal 13 dicembre 2014, delle norme che disciplinano il Sistema di etichettatura facoltativo per le carni bovine, lasciando comunque agli operatori la possibilità di introdurre in etichetta informazioni aggiuntive, rispetto a quelle obbligatorie, purché verificabili e comprensibili per i consumatori.
Il Mipaaf, ritenendo che le informazioni facoltative rappresentino comunque un valido strumento di comunicazione verso i consumatori, ha inteso disciplinare, attraverso il nuovo Decreto Ministeriale, le modalità applicative dell’etichettatura facoltativa al fine di garantire la trasparenza del mercato delle carni bovine e fornire informazioni certe e chiare.
Il Decreto, che sostituisce il D.M. 30 agosto 2000, abrogato, evidenzia come i disciplinari di etichettatura volontaria, a suo tempo approvati, potranno comunque continuare ad operare secondo le modalità previste dagli stessi disciplinari.
Il Ministero, nonostante il Regolamento UE n. 653/2014 non abbia apportato modifiche al sistema di etichettatura obbligatoria, ha ritenuto opportuno, al fine di permettere una lettura coerente della nuova normativa, ed in considerazione dell’abrogazione del DM 30 agosto 2000, riportare le relative norme nel nuovo testo di Decreto.
Per ogni dettaglio si rimanda alla lettura del Decreto Ministeriale allegato.