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SEMINATIVI e GRANDI colture

AGEA- Istruzioni operative relative al DM 9 agosto 2023 recante “Criteri e modalità di attuazione del Fondo per la sovranità alimentare” – Campagna 2023

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Informiamo che il 31 ottobre 2023 l’AGEA ha pubblicato le istruzioni operative relative al DM 9 agosto 2023 recante “Criteri e modalità di attuazione del Fondo per la sovranità alimentare” – Campagna 2023. Con tali istruzioni vengono  definite le modalità attuative per la richiesta e l’erogazione dell’aiuto limitatamente agli interventi relativi alla filiera del mais, delle proteine vegetali (pisello, fagiolo, lenticchia, cece, fava e favino e soia) del frumento tenero e dell’orzo.

 Condizioni di accesso all’aiuto: Possono accedere all’aiuto le imprese agricole che:

a) risultino iscritte al registro delle imprese e all’anagrafe delle aziende agricole, attraverso il Fascicolo Aziendale, entro il 28 novembre 2023;

b) coltivino mais, proteine vegetali (legumi e soia), frumento tenero, orzo riportati nel fascicolo aziendale;

c) abbiano sottoscritto, entro il 28 novembre 2023, contratti di filiera di durata almeno triennale, direttamente o attraverso cooperative, consorzi e organizzazioni di produttori riconosciute di cui sono socie, o che sottoscrivano contratti di filiera con imprese di trasformazione / stoccaggio / commercializzazione. I centri di stoccaggio che effettuano pulitura, essicazione della granella di granturco e del seme di soia e successiva commercializzazione sono riconosciuti come imprese di prima trasformazione. Sottolineiamo che nel caso in cui il contratto di filiera sia sottoscritto da una cooperativa, il contratto stesso deve essere integrato da copia dell’impegno/contratto di coltivazione tra la cooperativa e l’impresa agricola socia, richiedente l’aiuto. Tale impegno/contratto di coltivazione deve fare riferimento allo specifico contratto di filiera e può avere durata annuale.

Limite nell’accesso: le imprese richiedenti devono aderire ad un impegno di coltivazione di durata annuale e incrementale rispetto alla media delle superfici dichiarate per la coltura oggetto dell’aiuto, risultante dai piani di coltivazione grafici utilizzati per la domanda unica presentata nei tre anni antecedenti a quello di riferimento dell’impegno stesso. Ad esempio, l’impegno di coltivazione riferito all’anno 2024, quindi, va commisurato alla media delle superfici dichiarate negli anni 2023, 2022 e 2021 con il seguente calcolo: superficie coltivata e risultante nel fascicolo aziendale grafico 2024  – superficie media triennio precedente. Sono esclusi dal calcolo della media gli anni in cui il Soggetto beneficiario non ha seminato la coltura oggetto dell’aiuto. A nostro avviso tale condizione è assai limitante per l’accesso a tale Fondo, infatti il riconoscimento dell’aiuto ai soli ettari eccedenti la media triennale di coltivazione riduce significativamente l’accesso alla misura proprio nelle zone più vocate, tanto più dopo l’entrata in vigore della condizionalità della nuova PAC (BCAA 7) che vieta di fatto la monosuccessione e dunque la reperibilità di ettari “incrementali rispetto alle medie storiche.  

 Aiuto spettante:

1.      l’aiuto spettante a ciascun richiedente è commisurato alla superficie agricola espressa in numero di ettari con due decimali, coltivata a mais, legumi (pisello da granella, fagiolo, lenticchia, cece, fava da granella e favino da granella) e soia, frumento tenero da sementi certificate e orzo nel limite di 50 ettari complessivi per l’insieme delle coltivazioni.

2.      Per la campagna 2023 è concesso un aiuto per ogni ettaro coltivato ed oggetto del contratto pari 400 €/ettaro per il mais; 250 €/ettaro per le proteine vegetali (legumi e soia); 300 €/ettaro per il frumento tenero da sementi certificate; 200 €/ettaro per l’orzo.

L’importo unitario dell’aiuto è determinato comunque in base al rapporto tra l’ammontare dei fondi stanziati e la superficie totale coltivata per la quale è stata presentata domanda di aiuto; in caso di superamento dei fondi annuali disponibili, l’AGEA come ente gestore procederà ad applicare una riduzione lineare dell’aiuto previsto.

Limiti di spesa per gli aiuti: a) Filiera del mais: 8 milioni di euro; b) Filiera delle proteine vegetali: 5 milioni di euro; c) Filiera del frumento tenero da sementi certificate: 4 milioni di euro; d) Filiera dell’orzo: 3 milioni di euro.

Presentazione della domanda: Il produttore presenta la domanda sul portale www.sian.it, con l’assistenza di un Centro Autorizzato di Assistenza Agricola, trovando le procedure, ivi compresa la modulistica rilasciata dal SIAN, necessarie alla compilazione della domanda presso lo stesso CAA.

 

TERMINI DI PRESENTAZIONE: La domanda di aiuto può essere presentata a partire dal 28 novembre 2023 e fino al 11 dicembre 2023.

 Nelle istruzioni operative allegate, sono riportati ulteriori dettagli.

 

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