Come anticipato nel corso della riunione sui registri dematerializzati organizzata dall’Alleanza delle cooperative italiane – agroalimentare il 22 dicembre scorso, con circolare n. 16103 del 29 dicembre 2016, l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) ha ricordato che, in seguito all’entrata in vigore delle disposizioni contenute nell’art. 8 del DM 293 del 20 marzo 2015, soltanto i documenti vitivinicoli “modello IT” prestampati e prenumerati dalle tipografie autorizzate timbrati preventivamente entro il 31 dicembre 2016 dagli Uffici territoriali dell’ICQRF o dai Comuni potranno essere utilizzati per scortare i trasporti di prodotti vitivinicoli sul territorio nazionale fino ad esaurimento delle scorte e comunque non oltre l’entrata in applicazione delle disposizioni per l’emissione del documento MVV elettronico.

Si coglie l’occasione per anticipare che, sulla base delle informazioni raccolte presso l’ICQRF, già nei prossimi mesi dovrebbe avviarsi l’iter per l’applicazione delle disposizioni per l’emissione del documento MVV elettronico.