Si informa che, l’allegato Programma Nazionale di Sostegno (PNS) per il periodo di programmazione 2019-2023, dopo aver ricevuto l’intesa della Conferenza Stato Regioni nella seduta del 22 febbraio u.s., è stato trasmesso alla Commissione europea.

Si segnalano tre principali novità.

Innanzitutto, rispetto alla precedente programmazione, il Ministero ha ritenuto, per una migliore gestione dei fondi OCM, di eliminare la misura dell’Assicurazione del raccolto dal PNS – che migra nello Sviluppo rurale - e di redistribuire i relativi fondi tra la misura della Ristrutturazione e riconversione di vigneti (RRV) e quella degli Investimenti, con un conseguente aumento della rispettiva dotazione di 10 mln di euro salendo a 160 mln di euro l’anno e di 15 mln di euro salendo a 60 mln di euro l’anno (gli investimenti assorbono anche 5 mln di euro prima destinati alla misura della Vendemmia verde).

Tale scelta nasce dalle più favorevoli condizioni stabilite dal Regolamento c.d. Omnibus (reg. UE n. 2017/2393 del 13 dicembre 2017) per le assicurazioni finanziate con i fondi dello Sviluppo rurale rispetto alla omologa misura presente nell’OCM vitivinicola (soglia del danno fissata al 20% -  articolo 1, par. 16 che modifica l’articolo 37 par. 1 del reg. UE n. 1305/2013; anziché al 30% e percentuale contributo elevato al 70%).

Un seconda novità riguarda, invece, la misura della RRV, laddove, tra le varietà di uve da vino utilizzate nelle operazioni ammissibili all’aiuto, sono introdotte, oltre alle varietà riconosciute idonee alla coltivazione e classificate dalle Regioni in conformità all’accordo tra il Ministro delle politiche agricole e forestali e le Regioni e Province autonome del 25 luglio 2002, anche quelle classificate come varietà in osservazione.

Infine, si segnalano interessanti novità in materia di demarcazione ex ante per la misura investimenti, contenute nell’allegato F2 del PNS.