Si informa che, con l’allegato decreto dipartimentale n. 331 del 12 aprile 2018, sono state emanate le disposizioni per l’emissione del documento elettronico MVV-E per il trasporto dei prodotti vitivinicoli, in applicazione dell’articolo 16 del DM 2 luglio 2013.
L’MVV-E è emesso solo se è stato validato tramite l’apposita funzionalità telematica.
Dopo la validazione, l’MVV-E non può più essere modificato. Qualsiasi variazione relativa al trasporto che si verifichi dopo la validazione comporta l’annullamento dell’MVV-E e l’emissione di un nuovo MVV-E.
L’MVV-E deve essere annullato anche quando l’ora di inizio del trasporto indicata nell’MVV-E e l’orario effettivo di partenza differiscono di oltre un’ora.
Si evidenzia che con tale provvedimento il Ministero ha inteso cogliere alcune delle novità introdotte di recente dalla disciplina unionale in materia di documenti di accompagnamento (regolamento delegato UE n. 2018/273 e regolamento d’esecuzione UE n. 2018/274). Nello specifico, l’MVV-E costituisce anche una certificazione ai sensi degli art. 11, par. 1 e 12, par. 1, lett. a), del reg. delegato, della origine o della provenienza, della qualità e delle caratteristiche del prodotto vitivinicolo, dell’annata o delle varietà di uve da cui è ottenuto e, se del caso, della DOP o dell’IGP.
Si fa presente, inoltre, che sul portale mipaaf.sian.it nell’area “Agricoltura”, nella sezione “Registri Dematerializzati di carico e scarico” – “Documentazione tecnica”, saranno riportate la Guida rapida per la compilazione, l’emissione e la gestione del documento MVV-E e le Regole tecniche per la sua trasmissione via web-service.
Allo stesso tempo, si allega una interessante presentazione Power Point.
Si precisa, infine, che l’MVV-E costituisce una facoltà per gli operatori, in quanto solo con successivo decreto del Capo dipartimento dell’ICQRF sarà stabilita la data dalla quale il documento vitivinicolo sarà emesso esclusivamente in modalità telematica.