Vi informiamo che nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie generale n. 21 del 27 gennaio 2021, è stata pubblicata la proposta di modifica del disciplinare della DOP “Bardolino”, in conformità alla deliberazione del Comitato Nazionale Vini del 15 dicembre 2020.

Evidenziamo che con questa modifica viene ritirata la prima richiesta di riconoscimento della DOC “Chiaretto di Bardolino”, che viene reintegrata come tipologia “Chiaretto Bardolino” nella   DOC “Bardolino”, con la possibilità di etichettarla come “Chiaretto di Bardolino”.

Le modifiche riguardano: 

•  articolo 1 vengono inserite tre sottozone: “Montebaldo”, “La Rocca” e “Sommacampagna”;

• articolo 2: viene modificata la base ampelografica con la possibilità di arrivare, con la percentuale della Corvina veronese dall’80% al 95% e, di conseguenza, vengono adeguate le percentuali dei vitigni complementari;

• articolo 3: vengono descritti i Comuni che rientrano nelle sottozone di cui all’art. 1;

• articolo 4: viene abbassata la resa di una tonnellata per le tipologie già previste e di tre tonnellate per le tipologie delle sottozone e vengono normati i superi di resa delle sottozone;

• articolo 5: viene consentita la spumantizzazione nella Regione Veneto e nelle Province di Mantova, Brescia e Trento, viene eliminata la zona di spumantizzazione della Provincia di Asti;

• articolo 6: vengono modificate alcune caratteristiche organolettiche;

• articolo 7: vengono definite le specifiche per l’etichettatura del “Chiaretto di Bardolino”.

Ricordiamo che la modifica “ordinaria” della DOP è approvata dallo Stato membro e resa applicabile nel territorio nazionale, previa pubblicazione ed invio alla Commissione UE della relativa decisione nazionale.

In ogni caso, le eventuali osservazioni alla proposta di modifica del disciplinare di produzione in commento, che si rimette in allegato, potranno essere inviate al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, Ufficio PQAI IV - Via XX Settembre n. 20 - 00187 Roma, oppure al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: saq4@pec.politicheagricole.gov.it entro trenta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

Per informazioni potete contattare Stefano Sequino all’indirizzo: sequino.s@confcooperative.it o Simone Di Capua all’indirizzo: dicapua.s@confcooperative.it .