In continuità con i lavori del Tavolo agroalimentare e le conseguenti problematiche di accesso ai mercati per i prodotti agroalimentari, si inoltrano per opportuna conoscenza alcuni documenti, taluni disponibili solo in lingua inglese, relativi alla nuova strategia commerciale (Trade for all) che l’Unione Europea ha reso noto nell’ottobre 2015 e che intende perseguire fino al 2020.
In particolare, la DG Trade della Commissione Europea ha reso noto che la strategia si concentrerà su tre principi fondamentali, ovvero: trasparenza in fase di elaborazione di nuovi negoziati commerciali, con la pubblicazione dei testi negoziali; una strategia più efficace, capace di tutelare l’economia europea, dando un ruolo più centrale per le PMI, ai consumatori e ai lavoratori; la salvaguardia dei valori europei e del modello sociale e normativo comunitario.
Tra le priorità in termini di accordi commerciali (Free Trade Agreements - FTA) rientrano l’accordo del TTIP e dell'UE-Giappone, nonché l'accordo di investimento UE-Cina.
L’Ue intende anche superare le barriere esisti nella Regione dell’Asia e del Pacifico (ricercando accordi di libero scambio con l'Australia, la Nuova Zelanda, Filippine e Indonesia), nonché rivedere in chiave più moderna gli accordi di libero scambio già esistenti con il Messico e il Cile e l'Unione doganale con la Turchia.
Maggiori informazioni sono disponibili anche sul sito della DG Trade: http://ec.europa.eu/trade/policy/in-focus/new-trade-strategy/index_it.htm