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politiche COMUNITARIE e INTERNAZIONALI

Riforma PAC – Premio accoppiato facoltativo settore zootecnia: corretta identificazione e registrazione animali

Categorie: Circolari, Politiche Comunitarie e Internazionali, PAC, I° Pilastro Tags: PAC, ZOOTECNIA, LATTE, ANIMALI, I PILASTRO, SOSTEGNO ACCOPPIATO, ART. 52, REG. UE 1307/2013

Con circolare del 28 settembre 2015, AGEA ha provveduto a trasmettere le necessarie informazioni e precisazioni inerenti alcune condizioni di ammissibilità necessarie per accedere alle misure di sostegno accoppiato riguardanti il settore della zootecnia (macellazione bovini, settore latte vacche nutrici, settore ovini).
 

In particolare la circolare ricorda come, alla luce di quanto disposto dal Reg. 639/2014, tra le condizioni di ammissibilità sia necessario comprendere l’obbligo di identificazione e registrazione dei capi in BDN.

Al fine di evitare che una eventuale irregolarità di identificazione e registrazione possa comportare l’esclusione, per tutta la vita dell’animale interessato, dalla possibilità di essere ammessi al premio accoppiato, la Commissione Europea ha ritenuto di introdurre una certa flessibilità, modificando il citato Reg. 639/2014, riconoscendo l’ammissibilità al sostegno purché i suddetti obblighi siano soddisfatti entro una data fissata dallo Stato membro.

Sulla base delle comunicazioni notificate dal Ministero alla Commissione Europea, AGEA ha specificato i seguenti criteri:

Premio macellazione bovini (periodo di detenzione minima 6 mesi)
Qualora la registrazione della movimentazione sia eseguita oltre i tempi stabiliti dalla normativa vigente, il periodo di detenzione decorre dal giorno dell’avvenuta regolarizzazione della registrazione in BDN.

Premio settore latte e vacche nutrici
Per queste misure la data per la regolarizzazione degli obblighi di registrazione è fissata al 31 dicembre di ogni anno. Ai fini dell’ammissibilità all’aiuto, è necessario che le vacche siano correttamente identificate alla data di presentazione della domanda unica. Le movimentazioni successive possono essere regolarizzate entro il 31 dicembre dell’anno di domanda, fermo restando che, per poter accedere al premio, il vitello deve essere correttamente identificato e registrato nei termini previsti dalla normativa.

Settore ovini
Per il premio alle agnelle da rimonta la data per la regolarizzazione degli obblighi di registrazione è fissata al 31 dicembre dell’anno di domanda mentre per il premio alla macellazione degli ovini non esportati visto che è prevista una identificazione semplificata, gli obblighi della corretta registrazione sono da ritenersi soddisfatti con l’acquisizione del certificato dell’Organismo di certificazione attestante la macellazione degli animali destinati ai circuiti protetti.

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