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Olio, Mercuri: “Bene decisione MiPAAF su emergenza Xylella"

Olio, Mercuri: “Bene decisione MiPAAF su emergenza Xylella" "Su piano olivicolo nazionale ok a risorse, ma premiare chi investe"

Categorie: Comunicati Stampa, Olio, ACI Tags: GIORGIO MERCURI, MIPAAF, MAURIZIO MARTINA

La decisione annunciata questa mattina dal Ministero delle politiche agricole di nominare un Commissario di protezione civile con poteri straordinari per coordinare le azioni di contrasto all’emergenza Xylella ci vede particolarmente soddisfatti e auspichiamo che si giunga in tempi brevi a risolvere un problema per salvaguardare il patrimonio olivicolo del Salento e garantire trasparenza sui rischi che il parassita può provocare su altre coltivazioni”. Così il Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari Giorgio Mercuri commenta le decisioni emerse a margine dell’incontro svoltosi questa mattina tra il Ministro Maurizio Martina, il capo dipartimento della Protezione civile Franco Gabrielli, il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, l’Assessore all’Agricoltura regionale Fabrizio Nardoni.

“Ci aspettiamo ora – prosegue Mercuri - un efficace coordinamento di tutte le iniziative intraprese a difesa del territorio a cura dei diversi enti e organizzazioni affinché non si disperdano risorse e si arrivi ad una soluzione che garantisca agli stessi olivicoltori la certezza della non diffusione del parassita. Auspichiamo che le decisioni assunte oggi dal Ministero, dalla Regione Puglia e dal Dipartimento della protezione civile diano una spinta decisiva per arginare in maniera definitiva l’emergenza provocata dal batterio Xylella e senza ulteriori danni”.

Nel pomeriggio si è svolto anche un incontro sul piano olivicolo nazionale, presieduto dal Ministro Martina, al quale hanno partecipato rappresentanti delle regioni e delle varie organizzazioni della filiera. Il Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari nel suo intervento ha espresso piena condivisione per i quattro assi di intervento annunciati dal Ministro, anche se – ha precisato – “occorrerà prestare massima attenzione nel destinare le risorse previste solo a chi produce realmente e immette prodotto sul mercato. Occorre in altre parole premiare chi investe e fa innovazione”.

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