Si è svolto ieri, a Cisterna di Latina, l’incontro informativo dal titolo “Contrasto al Caporalato – una rete sul territorio”.
L’evento è stato organizzato da Confcooperative Lazio di concerto con la Regione Lazio e si è svolto presso la Società Cooperativa Agricola ZeoliFruit, azienda leader nella lavorazione e confezionamento dei kiwi.
Hanno preso la parte ai lavori, tra le istituzioni, l’assessore all’agricoltura Enrica Onorati, il consigliere comunale Marta Bonafoni e l’assessore alle politiche del Welfare pari opportunità del Comune di Latina Patrizia Ciccarelli. Gli interventi hanno ribadito la validità della normativa per il contrasto al caporalato e per il supporto al lavoro di qualità in agricoltura; hanno sottolineato la necessità, evidenziata anche in questa legge, di salvaguardare i lavoratori e sostenere tutte quelle imprese che operano nella correttezza e favoriscono lo sviluppo economico e benessere sociale. Hanno inoltre posto l’accento sui centri polifunzionali che la legge prevede di istituire sui territori al fine di favorire l’inclusione sociale dei lavoratori agricoli ma non solo, creare percorsi formativi. E’ stato ribadito che se si vuole superare il fenomeno del caporalato bisogna fare un ragionamento inclusivo dei vari aspetti. Da questo punto di vista è stata evidenziato che la specificità della legge costituisce un potenziale di efficacia per la sua applicabilità in quanto ha un approccio trasversale delle competenze; l’altro aspetto importante riguarda la molteplicità di soggetti che vengono chiamati a svolgere il proprio ruolo che fa si che tutta la comunità sia chiamata a contrastare il fenomeno.
Significativo è stato anche l’intervento dell’europarlamentare Matteo Adinolfi, che conosce molto bene il territorio subpontino, ed ha evidenziato che gli imprenditori vogliono il benessere dei propri lavoratori però sottolinea che le istituzioni nazionali ed europee devono fare di più per gli imprenditori. Plauso alla Regione per aver lavorato proficuamente ad una legge che cerca di rispondere a diverse esigenze. Altro argomento importante è stato quello della concorrenza sleale sui territori interessati che spesso mette in crisi gli agricoltori onesti. Ed anche per questo ha sottolineato la necessità di dover intervenire a livello regionale e non solo, anche in vista di future scelte europee legate ai fondi da destinare alla nuova PAC.
Il presidente di Confcooperative di Lazio Marco Marcocci, prima di passare la parola all’assessore Onorati per conclusione dei lavori ha aggiunto:
“Per combattere il fenomeno, è necessario l’apporto di tutti, istituzioni, imprese, organizzazioni sindacali e datoriali. Questo momento di incontro e approfondimento, voluto fortemente da Confcooperative Lazio va in questa direzione, ovvero di un proficuo e fattivo impegno per coinvolgere e informare sia le imprese che i lavoratori e renderli partecipi e protagonisti di scelte più consapevoli, nell’interesse della collettività di tutti. La Confcooperative e tutte le cooperative vere e sane che rappresenta continueranno ad operare nel pieno rispetto della legalità per mantenere e rafforzare un’economia sana e rispettosa dell’uomo”