Si rende noto che, con circolare AGEA prot. n. UMU.2016.678 del 28 aprile 2016, sono state stabilite le modalità e condizioni per l’accesso all’aiuto comunitario nel quadro della misura della riconversione e ristrutturazione dei vigneti per la campagna 2016/2017.
Si ricorda che possono accedere all’aiuto:
- Le persone fisiche o giuridiche che conducono vigneti con varietà di uve da vino;
- I soggetti che al momento della presentazione della domanda in oggetto detengono una autorizzazione per reimpianto conseguente ad estirpo o una autorizzazione da conversione di un diritto di reimpianto o che hanno attivato la procedura per la conversione di diritto di reimpianto detenuto in autorizzazione.
In ogni caso, la procedura di conversione del diritto in autorizzazione all’impianto deve essere completata positivamente:
- Entro il termine ultimo fissato per l’invio delle polizze fideiussorie in Agea, per le domande con pagamento anticipato su cauzione;
- Entro la data di presentazione del termine lavori, per le domande con pagamento a collaudo.
Si precisa che i dati degli impianti da ristrutturare e le eventuali autorizzazioni da utilizzare devono risultare correttamente definiti e coerenti con i dati presenti nel Fascicolo aziendale dell’interessato e nello Schedario Viticolo.
All’atto della presentazione della domanda, il richiedente dichiara la modalità prescelta per l’erogazione dell’aiuto:
- Pagamento a collaudo dei lavori;
- Pagamento anticipato – su cauzione - prima della conclusione dei lavori.
In caso di pagamento anticipato, il richiedente provvede – successivamente alla comunicazione di ammissibilità a finanziamento - alla costituzione di una garanzia in favore dell’OP AGEA pari al 120% dell’anticipo da erogare.
Si ricorda che è prevista la possibilità di presentare progetti collettivi.
Si evidenzia che, ai sensi dell’articolo 2, comma 3 del DM n. 15938 del 20 dicembre 2013, il viticoltore, non proprietario delle superfici interessate dalla domanda di ristrutturazione e riconversione vigneti, deve allegare alla domanda stessa il consenso sottoscritto dal proprietario o dal/i comproprietario/i.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande iniziali e di modifica per la campagna 2016/2017 è fissato al 20 giugno 2016. Le domande iniziali e di modifica pervenute oltre il termine indicato non sono ricevibili.
A tal fine, per poter consentire l’esecuzione dei controlli, le operazioni di estirpazione degli impianti vitati oggetto di intervento possono essere effettuate a partire dal 30 settembre 2016, salvo posticipazioni di tale data indicate nelle pertinenti delibere regionali o convocazione in contraddittorio della ditta per approfondimenti del controllo.
Si ricorda che sono possibili rettifiche alla domanda, così come il subentro ad una domanda. Tuttavia, nel caso di aziende rientranti nel campione di controllo ex-ante, non sarà possibile presentare una domanda di subentro sino ad esito consolidato.
Infine, si ricorda che, così come previsto dal DM n. 4615 del 5 agosto 2014, per gli aiuti ricevuti in anticipo che alla data del 15 ottobre di ciascun anno non hanno effettuato una richiesta di collaudo finale, il beneficiario è tenuto a comunicare entro il 30 novembre di ciascun anno:
- L’importo delle spese sostenute al 15 ottobre;
- L’ammontare degli importi degli anticipi non ancora utilizzati.
Si allega copia della circolare in commento.