Si informa che, con decreto allegato n. 53985 del 12 luglio 2017, il provvedimento di autorizzazione all’etichettatura transitoria dei vini DOC Garda è stato integrato, per tenere conto di quanto ammesso dal Ministero con la circolare n. 44447 del 5 giugno 2017.
Nello specifico, a decorrere dall’inizio della campagna vendemmiale 2017/2018, l’autorizzazione all’etichettatura transitoria dei vini DOC Garda è applicabile anche per le partite di vino atte a diventare DOC Garda bianco, comprese le tipologie spumante e frizzante, elaborate dalla riclassificazione delle produzioni della DOC Soave, anche nelle tipologie Classico e Colli Scaligeri, e DOC Bianco di Custoza o Custoza, provenienti dalle campagne 2016/2017 e precedenti, a condizione che siano in possesso dei requisiti stabiliti dal disciplinare di produzione dei vini DOC Garda.