Agrinsieme saluta con favore il provvedimento approvato dal Governo e inviato a Bruxelles per l'etichettatura obbligatoria di origine per latte e prodotti lattiero caseari.
"Abbiamo sempre chiesto -ha commentato il coordinamento di Cia, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle cooperative agroalimentari- che venisse indicata al consumatore l'origine della materia prima; per il latte e, a dire il vero, anche per altri prodotti animali, le carni suine trasformate in primis".
Ora arriva questo provvedimento che valutiamo molto positivamente e che, anche al fine di evitare inopinati "stop" da Bruxelles, va esteso a tutti gli operatori e a tutto il territorio dell'Ue, come pure Agrinsieme ha sempre auspicato.
"Attendiamo il testo del decreto per valutarlo nel dettaglio. Il provvedimento è, sicuramente, un primo passo verso una normativa che consideri di più le aspettative dei consumatori e migliori la trasparenza del mercato, a beneficio di tutti gli operatori -ha concluso Agrinsieme-. Adesso ci attendiamo che il Governo si impegni sull'esecutivo comunitario per arrivare quanto prima a una regolamentazione europea come già previsto, ad esempio, per la carne bovina e l'olio di oliva".