Si informa che, anche quest’anno, l'Università di Urbino, in collaborazione, tra gli altri, con l’Alleanza delle Cooperative Italiane Agroalimentare, il Consorzio Marche Biologiche e la Fondazione Girolomoni, avvierà il Corso di Formazione Permanente “Modelli, politiche e strategie per lo sviluppo dell'agricoltura biologica”.

L'obiettivo del Corso è quello di fornire gli elementi essenziali dell’agricoltura biologica mediante un approccio sistemico, con riferimenti di carattere tecnico-agronomici, della regolamentazione europea e nazionale, ma anche inerenti alle politiche di sostegno, alle strategie di impresa e agli strumenti di marketing e comunicazione per la valorizzazione delle produzioni.

La proposta formativa strutturata dall’Università di Urbino è caratterizzata da una impostazione transdisciplinare ed è organizzata in tre moduli didattici e in uno stage (presso aziende o istituzioni convenzionate) o project work.

Il Corso rappresenta un progetto importante per rafforzare il comparto del biologico attraverso il necessario accrescimento delle conoscenze specifiche e delle competenze degli imprenditori e dei soggetti coinvolti, a vario titolo e in diversi contesti territoriali, nella proposta di food system sostenibile, sul piano economico, sociale e ambientale. È dunque un’ottima opportunità per tutte quelle aziende che già operano secondo i criteri della certificazione biologica o che stanno iniziando la conversione a questo modello di produzione e vogliono formare adeguatamente il personale addetto.

Si invia in allegato il pdf di presentazione del Corso, mentre a questo link https://www.uniurb.it/corsi/1680289  è possibile trovare tutti i dettagli inerenti alla strutturazione del Corso e alle modalità di partecipazione.

Si sottolinea che, diversamente da quanto indicato nel pdf in allegato, le iscrizioni saranno aperte fino al 20 ottobre prossimo.

Considerata la grande valenza che ricopre la formazione in agricoltura biologica, si prega di divulgare tale possibilità a quanti possono interessati a partecipare e si chiede inoltre alle cooperative associate che operano nel biologico di manifestarci la propria disponibilità ad accogliere gli studenti durante il periodo di stage in azienda.