Si informa che in Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2024, è stato pubblicato il testo della legge di conversione del decreto-legge di cui all’oggetto (all.1).

Si segnalano al riguardo le disposizioni di interesse per il settore agricolo, agroalimentare e della pesca, rinviando per un esame delle altre alle specifiche circolari di Confcooperative.

l’articolo 12 comma 6-quinquies semplifica la gestione delle iniziative di ripopolamento ittico. Proroga, infatti, sia il termine di operatività del “Nucleo di valutazione”, istituito con il fine di analizzare le condizioni che determinano il divieto di immissione di specie ittiche non autoctone, al 30.09.24 (scadeva al 31.12.23) sia, al 31.03.25, la sospensione dell'applicazione dell'articolo 12 del DPR n. 357 del 1997 sui criteri di reintroduzione di specie ittiche non autoctone.

Di particolare interesse è l’articolo 13 dedicato ai termini in scadenza di competenza del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. La disposizione in commento prevede, al primo comma, la possibilità, fino al 31 dicembre 2024, per le amministrazioni che elargiscono sostegni alle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura di procedere all’erogazione del contributo anche in assenza di DURC e di documentazione attestante l’inadempienza all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle. Il sostegno in questo caso viene elargito sub clausola risolutiva. Le verifiche alla regolarità europea in materia di aiuti di Stato e alla conformità alla certificazione antimafia dovranno essere esperite in via preventiva.

Al comma 2 del medesimo articolo vengono prorogate al 2024 le procedure semplificate previste per l’espianto di ulivi nelle zone infette da Xylella fastidiosa e relativo impianto di varietà resistenti o tolleranti nonché alla commercializzazione di queste ultime.

Viene prorogato al 31 dicembre 2024 il termine per procedere alla revisione delle macchine agricole immatricolate al 31/12/1983 nonché quelle immatricolate tra il 1 gennaio 1984 e il 31 dicembre 1996, e al 31 dicembre 2025 per i veicoli immatricolati tra il 1 gennaio 1997 e il 31 dicembre 2019.

In fase di conversione è stata introdotta la proroga della sospensione del pagamento IRPEF per gli imprenditori agricoli (comma 3-bis del provvedimento in esame). In particolare, per gli anni 2024 e 2025 i redditi dominicali e agrari dei coltivatori diretti e degli IAP iscritti nella previdenza agricola, diversi dalle società che hanno esercitato l’opzione per il regime del reddito agrario per l’imposizione sul reddito, concorrono congiuntamente alla formazione del reddito, nelle seguenti percentuali: fino 10.000 euro 0%; oltre 10.000 euro e fino a 15.000 euro al 50%; oltre 15.000 euro, 100%.

I commi da 3-quinquies a 3-septies, al fine di assicurare il raggiungimento degli obiettivi del Programma Nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura 2022-2024, unico strumento programmatico nazionale del settore, proroga al 31 dicembre 2024 il termine per l'attuazione delle azioni previste dai programmi dell'anno 2023, con un aumento di 4 milioni di euro per l'anno 2024.

Si allega il provvedimento e si rimane a disposizione per eventuali approfondimenti.